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Il vaccino antinfluenzale non mette a rischio la gravidanza
www. farmacovigilanza.eu: Una revisione sistematica condotta da ricercatori greci e statunitensi esclude che la vaccinazione antinfluenzale in gravidanza comporti un aumento del rischio di anomalie congenite. L’analisi della letteratura si è concentrata sugli studi pubblicati fino a dicembre 2014 che avevano confrontato popolazioni di donne immunizzate prima del concepimento o durante la gestazione con vaccino trivalente per l’influenza stagionale o con vaccino monovalente per il virus H1N1 e popolazioni di gravide non vaccinate.
Medicinali equivalenti: la nuova guida AIFA
L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha realizzato la guida “Medicinali Equivalenti - Qualità, sicurezza ed efficacia”, consultabile e scaricabile dal portale istituzionale, con l’intento di fornire uno strumento di rapida consultazione sui medicinali equivalenti. La guida può essere utilizzata in particolare dai medici per rispondere alle domande e ai dubbi dei pazienti. Il documento è stato redatto infatti dall’Ufficio Informazione Scientifica dell’Agenzia sulla base dei quesiti ricorrenti riguardanti questa specifica categoria di farmaci che vengono posti al Servizio Farmaci-line.
Crescono allergie alimentari bimbi, colpito 3% sotto 3 anni
ANSA ROMA, 31 AGO - Le allergie alimentari sono in continuo aumento, tanto che oramai interessano il 2-3% dei bambini al di sotto dei tre anni, l'1-3% di quelli in età scolare e prescolare e l'1% degli adolescenti. Un problema che si rivela quindi particolarmente rilevante nei Nidi e nelle Scuole Materne.
Scoperto l’interruttore del grasso. Obesità: rivoluzione nelle cure
Individuato negli USA il meccanismo fondamentale alla base dell’obesità, una specie di interruttore che stimola gli adipociti a mettere da parte le riserve di grasso oppure a bruciarle. Tutto è controllato dal gene FTO, che agisce sui progenitori degli adipociti. Già partita la corsa per mettere a punto nuove terapie di genome editing. I risultati sul NEJM.
Arriva MyDott, app per migliorare dialogo fra medici e pazienti
Saltare la fila per ritirare una ricetta, un certificato o un’impegnativa. Avere informazioni e pareri dal proprio medico in tempo reale o fissare una visita senza passare da segreterie e centri di prenotazione. La tecnologia arriva in soccorso dei medici e dei loro pazienti, e li aiuta a 'dialogare' snellendo la burocrazia e tagliando le attese. E' la promessa della nuova App MyDott, prima applicazione che si prende cura in modo facile e innovativo del rapporto tra i camici bianchi e i loro assistiti.
La App, realizzata e sviluppata da Consulcesi, è già disponibile in italiano sui principali store del mercato (Apple e Google Play) e presto sarà pubblicata anche nelle versioni in inglese e in francese. E gli stessi medici sono sono stati chiamati ad esprimersi in un sondaggio - effettuato su un campione di 1516 professionisti - sulle principali funzionalità e requisiti che MyDott avrebbe dovuto avere.
EMA: autoniniettori di adrenalina: migliorare la comunicazione
L’Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) ha raccomandato diverse misure, inclusa l’introduzione di materiale didattico più efficace, per garantire che gli autoiniettori di adrenalina vengano usati correttamente.
PETIZIONE CONTRO L'ABOLIZIONE DEL MEDICO DI FAMIGLIA
PROPOSTA DA FIMMG - Federazione Italiana Medici di Medicina Generale
Al Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi
Al Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin
Ai Presidenti delle Regioni e delle Provincie Autonome
Da molti mesi le Regioni impediscono che sia avviata la riorganizzazione della Medicina Generale e che si creino le condizioni organizzative del lavoro indispensabili per migliorare l’assistenza che ogni giorno i 60.000 Medici di Medicina Generale italiani assicurano direttamente nei luoghi dove vivono i cittadini.
Questo nonostante sia chiaramente sancito nella legge n. 189 del 2012, nelle leggi di stabilità 2014 e 2015 e risulti dalla volontà delle parti in causa, che tale rinnovamento debba avvenire senza aggravi economici per le finanze del Paese.
I medici di medicina generale, in questo delicato momento del Paese, non chiedono più soldi, ma di lavorare meglio per i propri pazienti e per se stessi.
Le Regioni perseguono invece azioni che vogliono limitare la capacità del Medico di Famiglia di curare secondo scienza e coscienza per subordinarlo e costringerlo a seguire esclusivamente obiettivi di falso risparmio e propongono soluzioni che svuoterebbero di fatto il significato della libera scelta da parte del cittadino del proprio medico di fiducia, vanificando il rapporto personale con questo professionista.
Medici e cittadini chiedono al Governo di intervenire sulla Conferenza delle Regioni per difenderli dalle tecnocrazie regionali che, pur in minoranza, impongono a tutti gli italiani un Servizio Sanitario Nazionale centrato sugli interessi delle giunte e non su quelli di salute dei cittadini.
Con i migliori saluti
Federazione Italiana Medici di Medicina Generale
ACN: al via le mobilitazioni Fimmg di protesta contro lo stallo delle trattative
"Io non vado col primo che capita. Il mio medico di famiglia lo scelgo io": è lo slogan della grande campagna contro "l'abolizione del medico di famiglia", che è partita con le mobilitazioni indette dalla FIMMG per protestare contro lo stallo delle trattative per il rinnovo della Convenzione. Al via il primo mese di 'lotta sindacale' che coinvolgerà i medici di medicina generale di tutte le province italiane.
sciopero del 19 maggio e alle altre mobilitazioni
Appello del consiglio nazionale Fimmg ai medici di medicina generale italiani
l Consiglio nazionale della Fimmg lancia un appello ai medici di medicina generale italiani: “Rialziamoci e uniamoci per difendere la nostra dignità, la nostra libertà e l’avvenire professionale di ciascuno di noi unitamente alla tutela della salute dei cittadini che si affidano alle nostre cure. E’ per la sicurezza del nostro futuro che chiediamo a tutti di aderire senza indugi alle azioni di protesta che abbiamo proposto”.